La Protezione Civile è una “ FUNZIONE ”, che oggi si definisce come un complesso di attività finalizzate alla sicurezza e alla tutela dei cittadini, dei beni e dell’ambiente colpiti da eventi o calamità ed è diretta a superare l’emergenza. I compiti della Protezione Civile vengono assolti da più componenti che operano sul territorio. Il sistema integrato coinvolge lo Stato, le Regioni, le Provincie, i Comuni e le Comunità Montane. Le strutture operative sono il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, le Forze Armate e di Polizia, il Corpo Forestale dello Stato, i Servizi Tecnici Nazionali, la Croce Rossa, le Organizzazioni di Volontariato e le strutture del Servizio Sanitario Nazionale.
Diventare un volontario è una vocazione o una scelta seria. Prima di scegliere il tipo di volontariato, bisogna avere le idee chiare sul tipo di volontariato da svolgere. Se vuoi diventare un volontario della Protezione Civile V.d.S Cassino, dovrai prendere contatto con il nostro Presidente, richiedere un incontro per visitare i locali associativi o per ricevere maggiori informazioni. Si richiede la compilazione del modulo di iscrizione corredato dei documenti richiesti. Ogni nuovo volontario, verrà formato per le attività associative e riceverà la divisa e i dispositivi di protezione individuale (D.P.I).
Si, certamente. Il volontario riceve dall’organismo di appartenenza o dall’Ente in cui presta servizio, un assicurazione per i danni che subisce, come infortuni e malattie. L’assicurazione copre anche i danni economici e morali che potrebbe causare a terzi, nello svolgimento dell’attività di volontariato, secondo quando previsto dall’art. 4 della Legge n. 266 del 1991, “LEGGE QUADRO SUL VOLONTARIATO“.
No. Il volontario, presta servizio senza alcuna retribuzione. Infatti l’attività di un volontario, prestata è personale, spontanea e gratuita. L’attività non è finalizzata per scopi di lucro ma è svolta esclusivamente per fini di solidarietà. Al volontario possono essere soltanto rimborsate dall’organizzazione di appartenenza le spese effettivamente sostenute per l’attività prestata, entro limiti preventivamente stabiliti dalle organizzazione stessa, secondo quando previsto dall’art. 2 della Legge n. 266 del 1991, “LEGGE QUADRO SUL VOLONTARIATO“.
Le attività della Protezione Civile, sono quelle volte alla Previsione, Prevenzione dei Rischi, Soccorso e Superamento dell’Emergenza.

Previsione : consiste nelle attività di identificazione dei probabili rischi, finalizzati a preannunciare, monitorare, sorvegliare e vigilare in tempo reale, prima del verificarsi degli eventi, che si verificano sul territorio.

Prevenzione dei Rischi : consiste nelle attività finalizzate ad evitare o ridurre al minimo la gravità dei danni, che si possono verificare a causa di eventi calamitosi, attraverso l’allertamento, la pianificazione dell’emergenza e l’informazione per la popolazione.

Soccorso : consiste nell’attuazione degli interventi di aiuto, diretti ad assicurare alle popolazioni colpite dagli eventi calamitosi.

Superamento dell’Emergenza : consiste nell’attuazione delle iniziative necessarie a rimuovere gli ostacoli ed offrire alla popolazione la ripresa di una normale condizione di vita.