LA STORIA

Organizzazione Nazionale che si identifica con i valori di cristiana fratellanza, consociata con il Coordinamento EC-Volontari d’Italia e confederata alla FEDEURVOL (Federazione Europea del Volontariato) è un sodalizio apartitico prettamente di Volontariato già operante dal 1985 come Guardie Giurate Comunali Ambientali del Centro Sud d’Italia (Puglia – Lazio – Molise – Basilicata – Campania – Abruzzo – Sicilia).

Il fine dell’Organizzazione è il perseguimento dei principi fondamentali ed educativi per la tutela e rispetto delle risorse umane ed ambientali, attraverso l’uso corretto individuale e collettivo delle risorse ambientali, mediante iniziative appropriate per il recupero, la protezione e valorizzazione dell’ambiente, del paesaggio e della natura, il tutto al fine di migliorare la qualità della vita.

L’attività svolta dal Volontariato dà diritto al solo rimborso delle spese sostenute per le attività prestate (Legge 266/91), che saranno liquidate entro i limiti preventivamente stabiliti e solo se Enti preposti (Unione Europea, Stato, Regioni, Province, Comuni, Comunità Montane, Corpo Forestale dello Stato, ecc.) li abbiano sostenuti in tal senso.

Tutti gli aderenti nessuno escluso, devono svolgere le attività in modo personale, spontaneo e gratuito, in una libera espressione di partecipazione, solidarietà e pluralismo, intesa come apporto complementare e non sostitutivo dell’intervento pubblico, per il perseguimento di finalità sociali, civili e culturali, nel rispetto dei principi previsti dal D.Lgs. 460/97 e successive modifiche ed integrazioni.

L’Organizzazione opera nei seguenti settori:


TUTELA AMBIENTALE

Attività di previsione, prevenzione ed intervento, nonché di diffusione della cultura del rischio, mediante un’opera di sensibilizzazione nei confronti delle istituzioni e dei cittadini, affinché l’attenzione sulla realtà quotidiana non si assopisca ma sia sempre vigile ed attenta; il tutto nel pieno rispetto delle regole imperative dettate dagli Organi legislativi e dalla Carta Costituzionale del nostro Paese, incluse le normative in vigore dettate dall’Unione Europea; Protezione e Diritti degli Animali attraverso una serie di iniziative innovative da diffondere e portare avanti attraverso la collaborazione delle Istituzioni ed Enti preposti, seguendo regole di abbinamento adottato-adottante in regime di reciprocità ecc. ed in tal senso l’associazione collabora al progetto nazionale denominato P.A.N.D.A.; difesa delle risorse idriche e delle acque marine ed interne; tutela delle aree di verde pubblico e dei boschi; tutela degli arredi urbani.

PROTEZIONE CIVILE

In opera di previsione, prevenzione, diffusione della cultura del rischio e come ultima risorsa l’intervento (non auspicabile). Le attività di Protezione Civile, finalizzate a quanto espresso sopra, si intendono portate avanti da personale qualificato che ha obbligatoriamente frequentato corsi di formazione, aggiornamento e perfezionamento, tali da garantire un loro intervento professionale e non occasionale.

SERVIZIO DI SICUREZZA

(Per la vigilanza volontaria sugli arredi urbani, beni monumentali ed archeologici, giardini e spazi di verde pubblico, aree di verde attrezzato periferico, ecc,) in collaborazione con Enti ed Istituzioni Pubbliche, compreso Forze di Polizia Locale e Forze dell’Ordine in genere, come cittadini volontari osservatori (Decr. Min. 8 Agosto 2009 – Legge 15 Luglio 2009 – n°94 art. 3 comma 41 e cc 40-44). Per tal servizio verrà scelto personale volontario attinente alla mansione per cui verranno chiamati a svolgere: Persone incensurate con idoneità fisica, con preferenza di personale volontario ex Ufficiali Sotto Ufficiali e Graduati delle Forse dell’Ordine, Forze Armate, Guardie Giurate, in pensione o congedo. Il loro compito specifico (dopo essere stati selezionati attraverso un corso di formazione) è elencato o meglio descritto nel decreto legge sulla Sicurezza di cui sopra.

COME NASCE

Nell’Aprile del 1976, Dino Tanasi, Vincenzo Rizzi, Maria De Santis, Marco Calandra e Franco Rotondo, fondarono un Club di Fotografi subacquei denominato Club Fotosub d’Italia che pian piano nel corso del primo decennio produsse oltre 200 sezioni, sparse in tutto il centro sud d’Italia, con tre Direzioni Scuola a Minturno – Terracina – Catania. Dopo il Sisma dell’Irpinia, il 26 Aprile 1985, il Club divenne un’associazione ONLUS di Volontariato di Protezione Civile e Tutela Ambientale con attività multi settoriali, diventando l’A.F.I. Associazione Fotosub d’Italia con la istituzione di Scuole Europee per Naturalisti Subacquei e per Sommozzatori del Soccorso. Nello stesso mese ed anno, si impiantò nei fondali di Gaeta ( Nave di Serapo) la prima prateria di Poseidonie con grande risalto nella stampa di settore (Oris Medicina – Verde Ambiente – Il Subacqueo – Sub e Mondo Sommerso). Nel Novembre del 1987, una parte dell’A.F.I., che si era specializzata in Ecologia Subacquea fondò la Euroafi ’92, con l’augurio di vedere realizzata nel ’92 l’Unione Europea politica oltre che commerciale. Nel 1989 Dino Tanasi ed altri membri del nazionale A.F.I., fondarono la EUROAFI CODACONS dando un contributo notevole e rilevante alla crescita dell’allora CODACONS. L’Euroafi Codacons, portò innumerevoli campagne a favore degli Utenti Consumatori ed a favore dell’Ambiente ed Animali, non tralasciando campagne di aiuti umanitari, interventi di Protezione Civile (migliaia e migliaia di interventi di antincendio boschivo ed altro) con la prima taglia di 5 milioni di lire, offerta a livello nazionale a chiunque permettesse l’identificazione di un Piromane. Inoltre, era stata realizzata la creazione del Primo telefono Antiusura italiano, finanziato attraverso l’autotassazione (1995/1998); migliaia le chiamate e centinaia gli arresti da parte delle Procure della Repubblica. Il Codacons, a stento si congratulava con l’Euroafi Codacons. Nel 1999, sia l’Euroafi Codacons (l’odierna EC) e si a la ConsAAmbiente Italia che la stessa A.F.I. (Fotosub d’Italia) si dissociarono dal CODACONS, perchè lo stesso Codacons (quasi tutti gli uffici legati) stridevano con il vero e gratuito volontariato, dove si interveniva fisicamente e rischiando anche la vita per perseguire i fini statuari, cosa questa improponibile alla gran parte degli avvocati che avevano altri scopi, specie di carriera e di clientela.

La Federazione Europea del Volontariato “Sezione Italia” (FEDEURVOL) nel 1999 constatato la purezza degli ideali e la chiarezza degli intenti, si è Consociata alla EC unitamente alle altre numerose associazioni, creando l’attuale EC-Coordinamento Generale.